12/06/10

BERLUSCONI: DELIRIO D'ONNIPOTENZA O DEMENZA SENILE?

Nell'ultima settimana il presidente del consiglio ha attaccato:

  • la Costituzione in modo pesantissimo, definendola un'anticaglia cattocomunista con qui governare è un inferno;
  • la RAI, considerata faziosa;
  • la magistratura, definita una lobby insieme a quella dei giornalisti, e che vorrebbe sovvertire il voto;
  • la protezione civile, considerata come una sua azienda, e i cittadini dell'Aquila che potrebbero sparare a qualcuno della protezione civile (sempre per colpa dei magistrati che stanno indagando sugli illeciti durante il terremoto);

A ciò va aggiunta la fiducia votata al senato per la legge sulle intercettazioni (squallida la scelta di porre la fiducia, dittatoriale la legge approvata) ed una finanziaria che impoverisce le masse ma non tocca chi ha i soldi (per la gioia della Marcegaglia..).

Tutto questo è successo prima che iniziassero i mondiali di calcio, cioè il più grande anestetizzatore del popolo italiano, quindi prepariamoci al peggio.

Comunque, per rispondere alla domanda del titolo, credo che sia un mix tra entrambe le motivazioni, unite al "sonno della ragione" del popolo italiano.

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